Autostrada antirumore

Sorge sull’A9 la galleria fonica ASPI (cantiere Soteco) con struttura Europrogress

Un’opera emblematica. Per l’approccio, che ha condotto a legare l’innovazione orientata all’efficienza alla volontà di recupero dell’esistente, così come per il lavoro di squadra, sommatoria di know how e competenze nel campo delle infrastrutture autostradali. Stiamo parlando della nuova galleria fonica che sta sorgendo lungo l’Autostrada A9, tratto Lainate-Chiasso, gestore e nel caso specifico stazione appaltante Autostrade per l’Italia.

In un tratto ubicato nel territorio comunale di Como è infatti in progress un cantiere Soteco – operatore con sede operativa ad Aulla (Massa Carrara) specializzato in gallerie, bonifiche acustiche e, anche contando sulle sinergie in seno al gruppo Reway, infrastrutture di trasporto in senso ampio – in cui recita un ruolo importante la struttura metallica a sostegno del nuovo involucro antirumore, sviluppata e prodotta dallo specialista EuroprogressGroup, Main Partner AstepON (sia Reway sia EuroprogressGroup, tra l’altro, saranno tra gli sponsor della prossima Visione Sicurezza Monza 2022 organizzata da Vision, controllata AstepON).

La galleria, nel suo complesso, è stata progettata da Iconia Ingegneria Civile come attività in variante alla progettazione esecutiva. L’obiettivo: da un lato ridurre al minimo le interferenze con la sede autostradale, a vantaggio della viabilità e comunque agevolando l’efficienza e la sicurezza delle lavorazioni, dall’altro analizzare la condizione statica dei muri esistenti al fine di “comprenderli”, in caso di verifiche positive (e così è stato), nell’intervento.

La nuova galleria da un lato, quali sostegni impiega dunque progettualmente il muro esistente, evitando così opere e palificazioni ex novo, mentre dall’altro un contromuro in calcestruzzo armato fondato sì su micropali, ma posto all’esterno della sede autostradale. Risulta evidente il “risparmio” ottenuto, in termini di invasività esecutiva così come di fluidità veicolare.

La struttura metallica

La nuova galleria fonica lavora “a gravità” come un arco a tre cerniere, grazie alla messa su strada di una struttura, a firma Europrogress in collaborazione con il team di progetto, esecuzione e direzione lavori, la cui progettazione costruttiva si è basata su un modello BIM in 3D, necessario anche in ragione dell’andamento planimetrico peculiare (in curva) del tratto e delle altimetrie (3 m circa di dislivello tra l’inizio e la fine della galleria, lunga circa 135 m).

La struttura risulta composta da 45 capriate in profili tubolari completamente saldate a piena penetrazione e “semplicemente” appoggiate ai pilastri con staffe di collegamento alla parete portante esistente. I pilastri, da parte loro, sono controventati verticalmente, mentre le capriate orizzontalmente con profili in tondo pieno e filettati con l’impiego di tenditori in acciaio. Europrogress si è occupata anche di produzione, zincatura e verniciatura di tutte le carpenterie.

Per quanto riguarda l’acustica, l’impresa Soteco, che come già sottolineato è uno specialista della materia, provvederà alla posa di pannelli fonoassorbenti sia sul lato, sia sulla copertura sommitale. Il progetto prevede anche l’inserimento di lucernai acustici in PMMA.

TM Solution | Galleria acustica